DAE/Cardioprotezione

Teche allarmate per DAE: sicurezza e funzionalità per la cardioprotezione

In un periodo in cui il numero di furti di defibrillatori automatici/semiautomatici esterni (DAE) è in aumento, è fondamentale comprendere l’importanza di proteggere questi dispositivi salvavita.

La scelta della teca allarmata per defibrillatore, infatti, non dovrebbe basarsi solo sul prezzo, ma su una serie di dotazioni e caratteristiche che variano a seconda del luogo di installazione e delle esigenze specifiche.

In questo articolo, esploreremo le diverse opzioni disponibili sul mercato, analizzando le dotazioni e le caratteristiche principali delle teche DAE con allarme.

Teche DAE per interni ed esterni: differenze principali

Le teche allarmate per defibrillatori possono essere classificate in 2 categorie principali:

La distinzione tra queste due tipologie è fondamentale, poiché determina le caratteristiche necessarie per garantire la protezione e la funzionalità ottimale del DAE in diverse condizioni ambientali:

  1. Teche DAE con allarme da interno: Queste teche sono progettate per ambienti chiusi e protetti, come uffici, centri commerciali, scuole e altri edifici pubblici. Sono generalmente dotate di un allarme che si attiva in caso di apertura non autorizzata, un deterrente efficace contro i furti. Le teche da interno tendono a essere meno costose rispetto a quelle da esterno, con prezzi che partono da circa 150 euro per modelli standard.
  2. Teche DAE con allarme da esterno: Progettate per resistere agli agenti atmosferici e a condizioni ambientali variabili, queste teche sono essenziali per la protezione dei defibrillatori installati in spazi aperti, come piazze, stazioni ferroviarie, e parchi. Le teche per esterni sono realizzate con materiali più robusti e spesso includono funzioni avanzate come riscaldamento, raffreddamento e telecontrollo per garantire il funzionamento ottimale del DAE in qualsiasi condizione climatica. I prezzi per le teche da esterno partono da circa €500 ma possono raggiungere i 1.800 euro, a seconda delle dotazioni e delle caratteristiche specifiche.

Le teche sono acquistabili anche con soluzione rateale mensile che le rendono particolarmente accessibili.

E’ da tenere presente che le teche devono proteggere i defibrillatori, che hanno un costo medio variabile tra €800 e €2.500, in un ciclo di vita medio compreso tra 4 e 8 anni (nel caso dei DAE Physio-Control® e HeartSine® la garanzia è di 8 anni). Diviene quindi importante garantire il funzionamento del dispositivo negli anni del ciclo di vita e limitare le possibilità di furto.

Dotazioni e caratteristiche delle teche allarmate

Oltre alla distinzione tra interno ed esterno, le teche con allarme per defibrillatori possono essere equipaggiate con una serie di dotazioni e avere caratteristiche tecniche che ne migliorano la funzionalità e la protezione:

  • Allarme: Presente in quasi tutte le teche, l’allarme serve come deterrente contro i furti. È particolarmente importante in aree a rischio, dove il DAE potrebbe essere un bersaglio per i vandali.
  • Illuminazione: La presenza di un sistema di illuminazione è essenziale per rendere il DAE visibile e accessibile anche in condizioni di scarsa luminosità, facilitando un rapido intervento in caso di emergenza.
  • Condizionamento (riscaldamento/raffreddamento): Queste funzioni sono cruciali per le teche installate all’esterno. Il riscaldamento impedisce che il defibrillatore si danneggi a causa di temperature troppo basse, mentre il raffreddamento è utile in climi caldi per evitare il surriscaldamento del dispositivo.
  • Telecontrollo: Permette di monitorare a distanza lo stato della teca e del DAE, assicurando che tutto sia in ordine e che il dispositivo sia pronto all’uso in qualsiasi momento.
  • Indice di protezione (IP): Indica il livello di protezione della teca contro polvere e acqua. Per le teche da esterno, un alto indice IP è fondamentale per garantire che il defibrillatore rimanga asciutto e protetto anche in caso di pioggia intensa o in ambienti polverosi.
  • Robustezza dei materiali: Le teche per esterni sono generalmente costruite con materiali più robusti come policarbonato e ABS, che offrono resistenza contro gli agenti atmosferici e gli impatti fisici.
  • Accessori: ad esempio, alcuni modelli sono dotati di un telecomando, che consento l’attivazione/disattivazione dell’allarme anche a distanza.

Scegliere la teca giusta: consigli pratici

Quando si sceglie una teca per defibrillatore, è importante considerare:

  1. Luogo di installazione: corretta identificazione a distanza, nessun impedimento visivo o di apertura della teca.
  2. Condizioni ambientali: range di temperatura, possibile presenza di polvere, sabbia, umidità, pioggia, esposizione diretta o indiretta ai raggi del sole.
  3. Sicurezza: valutazione del rischio di furto (l’installazione all’interno di un museo sarà molto più sicura rispetto all’installazione presso una fermata della metropolitana) e caratteristiche del DAE da proteggere (ad esempio, nel caso di un posizionamento in esterno, se il DAE avesse un indice IP basso, sarà necessario che la teca abbia un indice IP elevato).

Tra le teche per defibrillatore con allarme abbiamo disponibili a catalogo (in pronta consegna):

  • Teche DAE con allarme da interno:
  • Teche DAE con allarme da esterno:
    • ARKY WARM – €784 (con possibilità di acquisto rateale fino a €196/mese circa)
    • ARKY RUGGED – €522 (con possibilità di acquisto rateale fino a €130/mese circa)
    • Box AIVIA serie 230 – €1.820 (con possibilità di acquisto rateale fino a €457/mese circa)

Scegliere la teca giusta per il proprio defibrillatore significa garantire non solo la sicurezza del dispositivo, ma anche la sua pronta disponibilità in caso di emergenza.

Gli operatori di EMD112 sono pronti a fornire tutto il supporto necessario per effettuare una scelta consapevole e mirata, assicurando che ogni DAE sia adeguatamente protetto e sempre operativo.

Investire in una teca di qualità è un passo fondamentale per la cardioprotezione della comunità, perché in situazioni di emergenza, ogni secondo conta.

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