News

Bologna, bambina di 7 anni in arresto cardiaco

Una bambina di 7 anni è stata colpita da arresto cardiaco mentre si trovava con la madre nella piscina comunale di Ozzano Emilia, paese in provincia di Bologna. La piccola è in gravi condizioni all’ospedale Sant’Orsola di Bologna.

Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, la bambina è stata colta dal malore attorno alle 11:30, quando un altro bambino che nuotava nella stessa piscina, situata in via Nardi, ha notato la piccola galleggiare sull’acqua a faccia in giù. La bambina, come citato poc’anzi, era stata accompagnata in piscina dalla madre che, al momento del fatto, si era momentaneamente allontanata.

Una volta arrivati i soccorsi, il personale del 118 ha constatato che la piccola era stata colpita da arresto cardiaco. Prontamente rianimata e stabilizzata, è poi stata trasportata con codice di massima gravità all’ospedale più vicino. Attualmente si trova nel reparto di rianimazione pediatrica del Sant’Orsola di Bologna.

Sul posto, per gli accertamenti del caso, sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di San Lazzaro.

Questo drammatico episodio non fa che ricordarci come l’arresto cardiaco possa colpire chiunque, adulti, giovani e bambini, e in qualunque momento. E in queste situazioni, avere un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) a portata di mano sarebbe di vitale importanza.

In caso di arresto cardio-circolatorio, infatti, intervenire entro i primissimi minuti dalla manifestazione del malore mediante l’utilizzo di un defibrillatore potrebbe far crescere la probabilità di sopravvivenza anche oltre il 70%.

Più nel dettaglio, per ogni minuto che passa la possibilità di sopravvivere ad un arresto cardiaco diminuisce di circa 10 punti percentuali. In media, quindi, dopo “soli” 10 minuti le speranze di vita sono davvero ridotte al minimo.

L’augurio, dunque, è quello che un numero sempre crescente di persone si sensibilizzi in materia di cardio-protezione dotandosi di un defibrillatore DAE anche senza obbligo di legge (Decreto Balduzzi).

Articoli recenti

La necessità di ridurre l’iva sui defibrillatori: un passo verso la salvezza di più vite

Ogni anno in Italia, 60.000 persone muoiono a causa di arresto cardiaco, una media di…

3 Luglio 2024

Firenze cardioprotetta: i defibrillatori EMD112 scelti per il Tour de France 2024

In occasione dell'attesissima partenza del Tour de France 2024, la Città Metropolitana di Firenze ha…

28 Giugno 2024

Defibrillatore Physio-Control® LIFEPAK® CR2: innovazione e continuità nella rianimazione cardio-polmonare

Il defibrillatore Physio-Control® LIFEPAK® CR2 rappresenta un'eccellenza nel campo dei dispositivi di emergenza per la…

21 Giugno 2024

Prof. Andrea Scapigliati, presidente IRC, promuovere la cardioprotezione: una necessità impellente

Il 18 aprile 2024 il Prof. Andrea Scapigliati, presidente Italian Resuscitation Council (IRC), ha inviato…

11 Giugno 2024

Morto un 52enne per un defibrillatore non funzionante e i ritardi dell’ambulanza

Il pomeriggio del 4 giugno 2024, la comunità di Pazzano, nella vallata dello Stilaro, è…

7 Giugno 2024

samaritan® PAD 500P: il defibrillatore che salva vite anche in condizioni estreme

Il defibrillatore semiautomatico HeartSine® samaritan® PAD 500P è un dispositivo innovativo progettato per garantire la…

30 Maggio 2024

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di funzionalità, esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy.

Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.

Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” o chiudi questa informativa per continuare senza accettare.

Scopri di più