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Differenze tra i defibrillatori: range di impedenza.

I defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) non sono tutti uguali. Le differenze tra i vari dispositivi possono apparire sottili e pertanto passano spesso inosservate alla maggior parte delle persone che, per propria volontà o per obbligo di legge, si avvicinano a tali apparecchiature.

Per esempio, è difficile che si parli del range d’impedenza che ha un defibrillatore. Ma cosa significa?

L’impedenza non è altro che il termine scientificamente corretto con cui ci si riferisce alla resistenza elettrica, in questo caso del paziente, in particolare del suo torace.

Questo valore viene utilizzato da tutti i defibrillatori per adattare lo shock al paziente.

Ma non solo. La misurazione dell’impedenza ha anche uno scopo ben più importante: infatti, la determinazione di tale grandezza consente al dispositivo di “capire” se gli elettrodi sono stati posizionati adeguatamente sul torace del paziente; in caso affermativo, il dispositivo potrà proseguire nell’analisi del ritmo cardiaco del paziente e potrà predisporsi per l’eventuale erogazione della scarica elettrica.

Cosa succede, quindi, se un paziente ha un’impedenza al di fuori del range di lavoro del DAE?

Niente, o meglio, il defibrillatore continuerà a ripetere al suo utilizzatore di applicare gli elettrodi sul torace del paziente perché non è in grado di rilevarli.

Per questo motivo, i defibrillatori con un range di impedenza più ampio sono in grado di trattare un numero più ampio di casi, a prescindere dalla frequenza cardiaca del paziente.

È ovvio, quindi, comprendere la motivazione per cui questa informazione non venga quasi mai diffusa; infatti, colui che decide di dotarsi di un defibrillatore DAE, per scelta o per obbligo, acquisterebbe mai un dispositivo non in grado di trattare il maggior numero di casi possibili?

E ancora: se capitasse l’irreparabile a causa del ristretto range di impedenza di un DAE, quale giudice non condannerebbe chi si è deliberatamente dotato di un dispositivo potenzialmente inefficace?

Ovviamente, tutte le case produttrici e i rivenditori di defibrillatori DAE che possiedono un ristretto range di impedenza fanno il possibile affinché i potenziali clienti non vengano a conoscenza di tale dato tecnico; per questo motivo l’informazione inerente all’impedenza dei defibrillatori non viene quasi mai pubblicata se non richieste esplicitamente nei bandi della pubblica amministrazione.

Fortunatamente, però, la maggior parte dei manuali d’uso dei defibrillatori DAE sono disponibili online in maniera completamente gratuita, e riportano obbligatoriamente questa informazione.

Qualora decidiate di acquistare un defibrillatore, vi invitiamo, pertanto, a reperire tali informazioni o a richiederle direttamente al vostro rivenditore. Lo scopo dell’acquisto di un defibrillatore, infatti, dovrebbe essere quello di avere la possibilità di salvare delle vite. Pertanto, dotarsi di un dispositivo di prima qualità dovrebbe essere l’obiettivo primario.

Il range di impedenza dei defibrillatori samaritan PAD della HeartSine varia dai 25 ai 230 ohm ed è il più ampio disponibile al momento sul mercato. Informatevi per crederci!

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