News

Piacenza, salvato con il defibrillatore in discoteca da 2 ragazze

Il fatto si è verificato la sera di venerdì 25 ottobre in una discoteca di Piacenza, quando Giovanni Rota, 67 anni, colto da arresto cardiaco improvviso mentre stava ballando, si accascia a terra privo di sensi.

All’interno della discoteca erano presenti 2 infermiere, che hanno da subito compreso la gravidata della situazione, intervenendo.

Dopo avere verificato che si trattava di un arresto cardiaco, hanno avviato il massaggio cardiaco e le manovre di rianimazione cardio-polmonare (RCP).

In quel frangente alcuni presenti avevano portato sul posto il defibrillatore semiautomatico presente nella discoteca, così lo hanno subito applicato avviando le manovre BLSD, che da li a poco ha visto l’erogazione della scarica che ha salvato la vita.

Poco dopo sono arrivati i soccorritori del 118 e una volante della polizia.

Giovanni adesso sta bene, nei giorni scorsi ha avuto modo di incontrare e ringraziare le sue soccorritrici, ponendo l’attenzione sul grande lavoro fatto da “Progetto Vita” nella città di Piacenza, che ha consentito che il defibrillatore fosse presente nel locale, dove non vige l’obbligo.

Il Progetto Vita nasce nel 1998. L’associazione ha come scopo quello di diffondere e migliorare la conoscenza, tra il personale sanitario e la popolazione generale, delle malattie cardiovascolari, dei fattori di rischio e delle possibilità terapeutiche, allo scopo di ridurne l’incidenza e la mortalità. Questi alcuni numeri ad oggi:

  • 877: i defibrillatori presenti a Piacenza
  • 50.000: volontari addestrati
  • 110: persone soccorse grazie al Progetto Vita
  • 5: iniziative e progetti in corso

Sul sito dell’associazione si possono leggere ulteriori messaggi che rafforzano ulteriormente l’impatto del loro impegno e contributo alla cardioprotezione sul territorio:

  1. A Piacenza il 93% degli sportivi si salva se viene defibrillato con un DAE presente sul posto
  2. A piacenza il 43% delle persone in arresto cardiaco si salvano quando interviene un DAE pubblico o una pattuglia delle forze dell’ordine
  3. A piacenza gli studenti imparano a usare il defibrillatore

In Italia potremmo salvare circa 48.000 persone ogni anno delle 60.000 colpite da arresto cardiaco, con l’impiego tempestivo del defibrillatore.

L’incidenza di morte da arresto cardiaco è decisamente superiore a quella per incidenti stradali (circa 3.300 nel 2018) o per incendi (circa 100), che però registrano una attenzione, obblighi e sanzioni (l’obbligo senza sanzione non è obbligo) ben più definite.

Complimenti quindi alle tante associazione e persone che da anni lavorano per facilitare il raggiungimento di questo importante traguardo sociale, una cardioprotezione capillare, che sia in grado di salvare numerose vite ogni anno.

Articoli recenti

La necessità di ridurre l’iva sui defibrillatori: un passo verso la salvezza di più vite

Ogni anno in Italia, 60.000 persone muoiono a causa di arresto cardiaco, una media di…

3 Luglio 2024

Firenze cardioprotetta: i defibrillatori EMD112 scelti per il Tour de France 2024

In occasione dell'attesissima partenza del Tour de France 2024, la Città Metropolitana di Firenze ha…

28 Giugno 2024

Defibrillatore Physio-Control® LIFEPAK® CR2: innovazione e continuità nella rianimazione cardio-polmonare

Il defibrillatore Physio-Control® LIFEPAK® CR2 rappresenta un'eccellenza nel campo dei dispositivi di emergenza per la…

21 Giugno 2024

Prof. Andrea Scapigliati, presidente IRC, promuovere la cardioprotezione: una necessità impellente

Il 18 aprile 2024 il Prof. Andrea Scapigliati, presidente Italian Resuscitation Council (IRC), ha inviato…

11 Giugno 2024

Morto un 52enne per un defibrillatore non funzionante e i ritardi dell’ambulanza

Il pomeriggio del 4 giugno 2024, la comunità di Pazzano, nella vallata dello Stilaro, è…

7 Giugno 2024

samaritan® PAD 500P: il defibrillatore che salva vite anche in condizioni estreme

Il defibrillatore semiautomatico HeartSine® samaritan® PAD 500P è un dispositivo innovativo progettato per garantire la…

30 Maggio 2024

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di funzionalità, esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy.

Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.

Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” o chiudi questa informativa per continuare senza accettare.

Scopri di più